Si è tenuto giovedì 29 agosto dalle 9.00 nella Sala Giunta del Municipio di San Vito al Tagliamento un seminario promosso da SoForm, ente di formazione di Confcooperative Pordenone e delle Banche di Credito Cooperativo del territorio, per presentare i risultati del progetto europeo Empublic volto a migliorare l'occupazione e l'autoimprenditorialità delle persone vulnerabili attraverso una proficua relazione tra il settore pubblico e privato.
Riportiamo il saluto del presidente di Confcooperative Pordenone Luigi Piccoli al termine dell’incontro
“Vi porto il saluto di Confcooperative Pordenone, un organismo che rappresenta nel territorio del Friuli Occidentale 150 cooperative operanti in vari settori: dal sociale al sanitario, dal consumo al credito, dal culturale al turistico, dai servizi all'agricolo.
Della grande famiglia di Confcooperative fa parte anche SOFORM, il nostro ente di formazione.
Ben volentieri intervengo all'apertura di questo seminario di chiusura del progetto europeo EMPUBLIC perchè so quanto impegno ha richiesto e quante energie vi son state dedicate.
Saluto in particolare i partner spagnoli e sloveni, che han condiviso il percorso formativo.
Il tema che vi ha visti impegnati in questi tre anni - L'INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA DEI SOGGETTI SVANTAGGIATI E VULNERABILI - è uno dei temi che ci stanno più a cuore anche come Confcooperative e come mondo della cooperazione nel suo insieme. E non è un caso che la nostra Federazione delle cooperative sociali, Federsolidarietà (abbiamo qui il presidente regionale Luca Fontana) lo stia seguendo da tempo e con determinazione assieme alle altre due componenti dell'ACI sociale (l'Alleanza delle cooperative) del Friuli Venezia Giulia: Lega coop sociali e Agci sociali.
La scelta di concentrarsi sull'utenza svantaggiata e vulnerabile e sulle effettive possibilità di accedere e sostenere percorsi di formazione continua fortemente orientati all'inclusione socio-lavorativa (attraverso la valorizzazione delle opportunità offerte da appalti, convenzioni e affidamenti pubblici), va senz'altro incoraggiata e sostenuta.
Sono curioso e interessato - come un pò tutti, penso - di conoscere gli esiti del progetto EMPUBLIC e quanto è emerso dal confronto con i partner spagnoli e sloveni, con il supporto scientifico di Euricse e di Irecoop Veneto.
Volevo concludere con un accenno al sottotitolo di questo progetto: migliorare l'occupazione e l'autoimprenditorialità attraverso una proficua relazione tra il settore pubblico e privato.
Ecco, mi sembra che la presenza tra i partner del Servizio sociale dei Comuni dell'Ambito di San Vito al Tagliamento - l'unico della regione - sia particolarmente significativa: sia perchè saprà sicuramente trasmettere agli altri Ambiti della Regione i risultati emersi dal confronto con i partner e sia perchè è un Ambito in cui l'intesa e la collaborazione tra Amministrazioni locali e cooperative sociali è una realtà e un patrimonio condiviso.
E i segni son ben evidenti a tutti, a partire da questo territorio sanvitese, che ha la cooperazione nel suo DNA.
Buon lavoro!”
Luigi Piccoli
Presidente di Confcooperative Pordenone