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Costo dell’energia: rilevazione dati

Costo dell’energia: rilevazione dati

Quanto incide il costo dell’energia nella gestione economica dell’impresa?

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Questo è il tema di attualità difronte al quale famiglie ed imprese sono costrette a fare i conti.
Lo scenario
Un quadro abbastanza esaustivo che conferma la drammaticità della situazione ce lo fornisce POWER ENERGIA, società di sistema di Confcooperative.
Il mese di dicembre 2021 ha registrato il picco massimo storico, con riferimento ad entrambe le commodities energetiche (energia elettrica e gas). Il rialzo rispetto al mese precedente, altrettanto speculato, è stato del 25% per l’energia e del 41% con riferimento al gas.
A fronte di un mercato volatile ed instabile occorre comunque valutare il peso dell’irrigidimento delle temperature correlato alla complessa situazione legata ai gasdotti europei ed al nuovo balzo del petrolio. Ad oggi, il rialzo rispetto alla flessione di fine 2021 si attesta al 50%. Che la situazione sia particolarmente complessa si evince anche e soprattutto dall’aggiornamento trimestrale della Maggior Tutela (tariffe definite dall’Autorità) in cui si è registrato un ulteriore rialzo rispetto al trimestre precedente, del 55% per l’energia elettrica e del 42% per il gas.

La situazione nelle imprese

Vi invitiamo a partecipare alla rilevazione statistica rispondendo a poche domande (cliccare sul seguente link): https://forms.gle/tK9rkbkXCM4qw51x5

Quali azioni intraprendere

Il riferimento al mercato regolato dall’Autorità risulta emblematico per comprendere sia la portata degli aumenti che la volatilità del mercato che non rende conveniente prendere posizione con un prezzo fisso in questa fase particolarmente speculata, soprattutto a fronte delle previsioni di un possibile ribasso dei prezzi legato in primis alla stagionalità. La differenza fra un fixing (comunque trimestrale come quello della Maggior Tutela) ed il valore aggiornato al mercato è importante ed è riconducibile ad una situazione per nulla stabile e soprattutto lontana dai valori “storici” del mercato che sta costringendo diverse aziende a dover correre ai ripari, improvvisando soluzioni alternative quali turni di lavoro traslati nelle fasce serali fino ad arrivare a interruzioni temporanee dell’attività produttiva. La crisi è di natura prevalentemente politica derivante dalla mancata/inadeguata programmazione degli acquisti di gas con la Russia, a fronte di una transizione energetica che proprio del gas necessita come soluzione ponte per la progressiva decarbonizzazione da compiersi tramite un percorso ben più articolato che combini interventi strutturali di lungo periodo ad interventi emergenziali come quelli di cui necessitiamo oggi.

Le previsioni

Fare previsioni non è semplice, tuttavia sarà difficile una riduzione significativa dei prezzi nel breve termine, e l’aumento delle tensioni geopolitiche (in particolare quelle tra gli Stati Uniti, l’Unione Europea e la Russia a causa della situazione in Ucraina) è un ulteriore segnale negativo. La portata della crisi energetica amplierà il suo raggio ad inizio 2022 in quanto saranno coinvolte anche le realtà che sino al 31/12/2021 erano collocate su di un prezzo fisso e che dal 01/01/2022 dovranno fare i conti con i suddetti aumenti. Le opportunità Di seguito segnaliamo alcune opportunità per le cooperative associate, che anche se non potranno risolvere del tutto i problemi legati all’aumento dei prezzi, possono contribuire ad attenuarne l’effetto. Power energia Power Energia è una cooperativa di utenza promossa da Confcooperative per le imprese associate. Essa proseguirà nel suo lavoro di costante monitoraggio ed aggiornamento, percorrendo tutte le strade dirette agli organi competenti, al fine di spronare ulteriori interventi istituzionali che mai come oggi risultano essenziali non solo per la crescita del Nostro Paese ma per l’ordinaria quotidianità di tutte le aziende.

Anche Power Energia, gruppo di acquisto di luce, gas, colonnine di ricarica ecc., sta subendo i rincari derivanti dalla crisi energetica ma, a differenza della maggior parte degli operatori del settore, ha deciso di non incidere sulle quote di commercializzazione, mantenendole allineate a quanto stabilito dall’Autorità in misura minima, e ha ridotto al minimo gli spread sul prezzo finale, segnalato eventuali opportunità derivanti dall’efficientamento dei costi della bolletta ed applicato tempestivamente le misure previste dai vari Decreti bollette, piuttosto che ricorrere a successivi conguagli.

Per ricevere una valutazione gratuita e non vincolante: Nadia Venerus – Tel. 0434.378721 – venerus.n@confcooperative.it – www.powerenergia.eu

Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Bando: contributi per l'economia circolare e l'efficientamento energetico.
Segnaliamo la prossima emanazione di un bando regionale per la concessione di contributi a favore delle imprese per progetti di innovazione di processo e organizzazione diretti alla riduzione della produzione di rifiuti e del consumo di acqua ed energia. Apertura 08.03.2022 – termine di presentazione delle domande 12.04.2022 (con circolare prot. 76 del 20.01.2022 sono state fornite indicazioni dettagliate). Per info: Barbara Turchet – Tel. 0434.378718 – turchet.b@confcooperative.it 

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