Il Friuli Occidentale è un territorio molto fertile per la cooperazione: il prodotto interno lordo (Pil) provinciale creato dalle imprese cooperative raggiunge quota 9 per cento. Un dato significativo, tanto quanto la storia della cooperazione che, proprio nella Destra Tagliamento, è ultracentenaria.
NUMERO SPECIALE
A delineare uno spaccato di questo settore sociale oltre che economico, è il nuovo numero di Eventi, in edicola da dicembre (con in allegato uno speciale focus sul festival dell'editoria religiosa Ascoltare Leggere Crescere). La cooperazione ha connotato lo sviluppo economico e sociale del Friuli Occidentale per oltre cento anni. Il caso più eclatante è la nascita della sezione provinciale della confederazione che in Italia raccoglie tutte le coop, ovvero Confcooperative, associazione che, nel 2019, ha festeggiato i cento anni di fondazione.
NASCITA DELL'UNIONE
Nel Pordenonese, infatti, nel 1951 nasceva l'Unione friulana delle Cooperative e mutue della Destra Tagliamento, diciassette anni prima della creazione dell'ente Provincia di Pordenone, creando un'unità territoriale basata sul lavoro e sull'organizzazione della produzione che ha assunto un significato identitario ben prima della sua formalizzazione istituzionale.
LA SITUAZIONE ATTUALE
Nel nuovo numero della rivista Eventi, pubblicata dall'editore Euro '92, viene proposta una fotografia dell'attuale stato di salute della cooperazione pordenonese, concentrandosi sul settore agricolo e tralasciando l'ampio capitolo della coop sociali (che da sole necessiterebbero di specifici approfondimenti).
STORIA DEL MOVIMENTO
Dopo una parte introduttiva dedicata alla storia della cooperazione - con gli interventi di Gian Luigi Bettoli e di Sergio Chiarotto - si procede con alcuni approfondimenti dedicati alle imprese. Dalle Coop che nel passaggio da Novecento agli anni Duemila, hanno dovuto affrontare il cambiamento. Sia di quelle che oggi si distinguono per gli ampi margini di crescita e di sviluppo, in particolare nella coltivazione vitivinicola e frutticola. Fino a concludere con uno sguardo sull'evoluzione di consorzi che operano nei diversi settori ma anche sulla svolta obbligata che ha riguardato gli istituti di credito cooperativi del Friuli occidentale.
Un excursus dedicato alla cooperazione realizzato valorizzando una realtà di eccellenza del territorio, ovvero l'Istituto d'Istruzione Superiore Il Tagliamento di Spilimbergo, i cui studenti guidati e coordinati dal docente Umberto Massaro, si sono messi alla prova con la scrittura. Hanno intervistato presidenti e direttori, hanno studiato, valutato, fatto ricerche e indagini dando un passato e una storia anche al loro fare quotidiano e - auspicabilmente - al loro futuro.
da Il Gazzettino edizione di Pordenone del 26.01.2020