Power Energia intende fornire ai propri Soci un importante aggiornamento sull’attuale escalation dei mercati energetici, su cui stanno agendo diverse leve rialziste, correlate alla guerra in Ucraina.
Come già accaduto in passato, vi invitiamo a prestare attenzione ai dati veicolati dai media, relativi alle misure di contenimento degli aumenti della Maggior Tutela, e pertanto riguardanti esclusivamente i clienti domestici e le microimprese che non hanno ancora scelto un operatore sul Mercato Libero.
Sebbene il Governo abbia esteso le misure di contenimento del caro energia anche al terzo trimestre del 2022, primo su tutti l’azzeramento degli oneri generali di sistema, nulla è stato fatto a livello strutturale e programmatico. Tale inerzia unita all’aumento dei consumi energetici, complice il forte caldo, ed alle dinamiche speculative sui flussi di gas, sta proiettando i valori delle commodities energetiche di luglio verso i massimi storici. Vi ricordiamo che ad oggi l’Europa sta facendo i conti, già da metà giugno, con una riduzione dei flussi di gas dalla Russia superiore al 60% a cui si aggiungeranno le conseguenze, già scontate in anticipo, della chiusura del gasdotto Nord Stream che collega la Russia alla Germania, programmata dall’11 al 21 luglio; il rischio che il gasdotto rimanga bloccato ad oltranza per questioni politiche è evidente.
CONSULTA LA TABELLA
DEGLI INDICI DEI MERCATI
AGGIORNATA A GIUGNO 2022
COME SI TRADUCE TUTTO QUESTO IN BOLLETTA?
Il prezzo del PUN (BORSA ELETTRICA NAZIONALE) viaggia sopra i 0,40 €/KWh mentre il gas (DUTCH TTF) ha raggiunto un valore superiore a 1,80 €/smc. Tali valori risultano, momentaneamente e su un mese appena iniziato, i valori più alti di sempre, persino superiori al mese di marzo nonostante quest’ultimo abbia risentito in maniera netta dello scoppio della guerra e dei consumi di gas ancora importanti. Occorre però considerare che le bollette di luglio sulla competenza di giugno contempleranno solo in parte tali aumenti in quanto la prima metà del mese di giugno ha risentito dell’effetto positivo e da Noi preventivato, relativo alla stagionalità. La fattura su cui peserà invece in maniera importante la riduzione dei flussi di gas dalla Russia, è quella di agosto sulla competenza di luglio. Al fine di supportarvi nella budgettizzazione di tali aumenti, riportiamo di seguito una proiezione* sul possibile aumento dei costi energetici, rispetto all’imponibile sostenuto con riferimento ai consumi di maggio (bolletta di giugno):
PROIEZIONE DEGLI AUMENTI
ENERGIA ELETTRICA + 55%
GAS +65%
*valori indicativi e suscettibili di scostamenti legati al futuro andamento dei mercati.
E’ chiaro che il peso di tali aumenti sarà ancora più ampio per le attività produttive che implicano un consumo del gas anche nella stagione estiva e pertanto non correlato al riscaldamento dei locali. Per gli utilizzi termici del gas, il peso di tale aumento sarà irrilevante in quanto il gas non sarà consumato ed il suddetto aumento non incide sui costi fissi della bolletta. In ragione dello scenario prospettato e che risulta generalizzato, l’invito di Power Energia è quello di ottimizzare al meglio i vostri consumi, riducendo al minimo gli sprechi energetici e valutando per il futuro, soluzioni orientate all’efficientamento dei consumi. A tal proposito vi ricordiamo che Power Energia ha implementato per Voi Think Green, l’area aziendale dedicata alla sostenibilità ed all’efficienza energetica.
Gli Uffici di Confcooperative Pordenone sono a vostra disposizione per informazioni e chiarimenti
Riferimento Nadia Venerus
Telefono: 0434/378721
E-mail di contatto: venerus.n@confcooperative.it