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Nuovo obbligo INAIL: la denuncia della messa a terra degli impianti elettrici

Nuovo obbligo INAIL: la denuncia della messa a terra degli impianti elettrici

Nell’ottica del servizio consulenziale a 360° Power Energia informa circa i nuovi obblighi verso INAIL relativi alla denuncia ed alla verifica dell'impianto di messa a terra (DPR 462/01, art. 7-bis).

Categorie: News Tecniche   Ambiente-Energia

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Innanzitutto, che cosa si intende per messa a terra dell’impianto elettrico?

L'impianto di terra è la parte dell'impianto elettrico che si occupa di evitare che una persona possa rimanere folgorata a causa di un guasto dell'impianto. Esso è costituito dai dispersori (picchetti), dai conduttori di protezione (i cavi giallo-verdi che si trovano nelle prese di corrente) e dal dispositivo più importante di tutti: il differenziale (o salvavita). L'insieme di questi tre elementi, e la loro manutenzione, costituisce la protezione silente della persona. Senza di essi un banalissimo guasto può provocare la morte di una persona che accidentalmente viene a contatto con una parte metallica dell'impianto.

Come nuovo obbligo per il datore di lavoro, dopo aver effettuato la verifica, l’impianto di messa a terra va denunciato sul portale CIVA dell’INAIL indicando l’Organismo che ha effettuato la verifica e la scadenza della stessa. È fondamentale rispettare tale obbligo, poiché INAIL eseguirà dei controlli sistematici, mediante il semplice incrocio dei dati, sulle aziende che non rispettano gli obblighi in materia di denuncia e verifica periodica degli impianti di terra.

Qualora foste interessati a ricevere una consulenza in questo ambito, Power Energia è in grado di garantire professionalità e assistenza legale post intervento.

 

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Gli Uffici di Confcooperative Pordenone sono a vostra disposizione per informazioni e chiarimenti
Riferimento Nadia Venerus
Telefono: 0434/378721
E-mail di contatto: venerus.n@confcooperative.it 

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