A fronte di quanto definito dal Decreto Sostegni ter (DL 4/2022), dal Decreto Energia (DL 17/2022) e dal Decreto Ucraina (DL 21/2022) diventa fondamentale fare il punto sui crediti di imposta stanziati dal Governo in favore delle imprese.
Le novità rispetto al Nostro ultimo aggiornamento datato 04/05/2022, sono le seguenti:
- Ampliamento della portata dei crediti di imposta (Decreto Aiuti)
- Nuova specifica dell’Agenzia delle Entrate (Circolare n.13 del 13 maggio)
Il Decreto Aiuti (Decreto Legge 17 maggio 2022, n. 50) ha incrementato i crediti di imposta previsti per le forniture di energia elettrica, dal 12% al 15% per le imprese dotate di contatori di potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW, diverse da quelle a forte consumo di energia elettrica; per le imprese diverse da quelle a forte consumo di gas i crediti di imposta vengono incrementati dal 20% al 25%. In ragione di questo nuovo intervento, si riporta di seguito il prospetto riepilogativo delle agevolazioni stanziate:
La nuova specifica dell’Agenzia delle Entrate ha inoltre contestualizzato la spesa agevolabile della bolletta, con riferimento all’energia elettrica:
“Si considera spesa agevolabile quella sostenuta per l’acquisto della componente energetica (costituita dai costi per l’energia elettrica, il dispacciamento e la commercializzazione), ad esclusione di ogni onere accessorio, diretto e/o indiretto, indicato in fattura diverso dalla componente energetica. Non costituiscono spese agevolabili, a titolo di esempio, le spese di trasporto, le coperture finanziarie sugli acquisti di energia elettrica”.
L’Agenzia precisa inoltre che i crediti utilizzabili entro il 31 dicembre 2022 sono cedibili:
- solo per intero,
- dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti,
- senza facoltà di successiva cessione, resta però valida la possibilità di effettuare due ulteriori cessioni, successive alla prima, solo a favore di banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario e imprese di assicurazione.
Attenzione però, perché nella Circolare viene precisato che in caso di cessione del credito d’imposta, le imprese beneficiarie devono richiedere il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione attestante la sussistenza dei presupposti che danno diritto ai crediti d’imposta oggetto di cessione.
Novità riservata ai soci/clienti di Power Energia
A fronte delle perplessità generate dall’implementazione del suddetto intervento in favore delle imprese e delle relative difficoltà riscontrate nel calcolo, Power Energia ha deciso di strutturare un SERVIZIO DI CALCOLO DEI CREDITI DI IMPOSTA riservato a tutti i Soci/Clienti.
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