In tema di tutela e raccolta dei diritti connessi allo sfruttamento economico delle opere dell’ingegno, come noto, Confcooperative ha da tempo stipulato convenzioni con SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) e SCF (SCF s.r.l.); convenzioni che assicurano tariffe agevolate alle proprie aderenti.
Da ultimo, in conseguenza della liberalizzazione del mercato della raccolta dei diritti connessi, sempre al fine di preservare le condizioni di favore per le aderenti, è stata sottoscritta anche una convenzione con una nuova collecting, NUOVO IMAIE (Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori), nata nel 2010 e che si occupa della tutela dei diritti connessi dovuti allo sfruttamento di opere audiovisive e musicali che vengono trasmesse via radio, tv, web, esercizi pubblici.
Più precisamente, Nuovo IMAIE rappresenta gli Artisti Interpreti Esecutori nella intermediazione dei diritti loro spettanti. Sino ad oggi l’Istituto ha conferito mandato per l’esazione dei compensi spettanti ai propri mandanti del settore musicale alle organizzazioni di gestione collettiva dei produttori dei fonogrammi e fra esse, in particolare, a SCF. Quest’ultima, peraltro, ha poi affidato la esazione dei compensi complessivamente spettanti ai produttori e agli artisti interpreti esecutori alla SIAE, con riguardo alla pubblica utilizzazione effettuata dalle vaie categorie aziendali di interesse.
I mandati e gli accordi citati sono stati superati da successivi provvedimenti tesi alla liberalizzazione del settore della raccolta dei cd diritti connessi. Per cui, con effetto dal 1° gennaio 2024, NUOVO IMAIE agisce autonomamente, relativamente al recupero dei compensi spettanti agli artisti (la gestione del diritto resta affidata a SIAE).
Ciò ha reso opportuno, per razionalizzare il funzionamento del sistema e agevolare le imprese aderenti, che Confcooperative addivenisse ad un accordo anche con il Nuovo IMAIE (anche per conto e nell'interesse di tutte le Altre Collecting AIE).
È bene sottolineare che ciò non comporterà in alcun caso l’aumento della tariffa ad oggi pagata dalle imprese. La tariffa resta identica nel suo ammontare complessivo.
Si informa che all’Accordo, il quale ha validità ed efficacia sino al 31 dicembre 2028, sono allegate le Tabelle tariffarie riportanti i compensi dovuti dagli Esercenti secondo i criteri previsti, unitamente alle tabelle riportanti i compensi applicati agli Esercenti Associati, secondo le condizioni stabilite.